Si porta a conoscenza dei nostri Soci che a luglio 2020 nel corso dell’Audizione informale promossa dalla Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati sulla ”situazione dei pazienti affetti da patologie oncologiche durante l'emergenza epidemiologica da COVID-19”, FAVO (La Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia di cui ACM fa parte) ha illustrato il Documento programmatico realizzato insieme alle Società Scientifiche che operano in ambito oncologico e che tocca diversi punti cruciali per affrontare la cosiddetta fase 2:
- potenziamento della telemedicina,
- delle cure territoriali e dell’assistenza domiciliare,
- incremento del numero di interventi chirurgici,
- aggiornamento del parco tecnologico nazionale degli apparecchi di radioterapia,
- riattivazione urgente di tutti i programmi di screening,
- eliminazione degli ostacoli burocratici per ottenere le tutele sociali ed effettiva realizzazione delle Reti oncologiche regionali.
L'intervento di FAVO ha suscitato grande interesse da parte della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, tanto che a seguito dell'Audizione è stata avviata una proficua collaborazione con i Deputati presenti alla seduta. Ciò ha portato alla Risoluzione 7/00562 presentata alla Commissione A il 15 ottobre 2020 dall’Onorevole Elena Carnevali, sottoscritta anche dagli Onorevoli Gilda Sportiello, Vito De Filippo e Nico Stumpo, e alla Risoluzione presentata al Senato dalla Sen. Paola Binetti ove si evidenziano le esigenze del paziente oncologico in tempi di Pandemia da Covid 19.
Entrambe le risoluzioni (v. allegato e link sotto riportati) impegnano il Governo a porre rimedio alle carenze del SSN emerse in questi difficili mesi, ponendo l’accento sulla necessità di costituire e rendere operative le Reti Oncologiche in tutte le Regioni al fine di garantire la migliore assistenza a 360 gradi.
Le Reti, inoltre, assicurano l’accesso alle terapie innovative, a cominciare dalla medicina di precisione, che richiede con urgenza investimenti in infrastrutture cliniche, servizi adeguati e strutture dipartimentali.
Pertanto anche ACM si trova impegnata in queste attività, per apportare il proprio contributo, per future iniziative congiunte con le altre Associazioni che fanno parte di FAVO.
La presidente
Dr.ssa Antonella Romanini
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